consultazione in sede
Definizione
Tutte le risorse costituenti il patrimonio bibliografico e documentale edito, indipendentemente dal loro supporto, sono disponibili per la consultazione in sede, ad esclusione di quelle per le quali sono state stabilite particolari condizioni d’uso dal direttore del CBD.
Nelle sale destinate alla consultazione, di regola non è permesso consultare più di cinque volumi per volta. E’ in facoltà del responsabile della biblioteca consentire, in casi particolari e motivati, la contemporanea consultazione di un maggior numero di volumi.
L’utente che riceve un’opera in consultazione deve verificarne l’integrità e segnalarne eventuali mancanze o danneggiamenti al personale di biblioteca.
Chi ha ricevuto un’opera in consultazione, all’atto della restituzione, può chiedere ed ottenere che essa venga tenuta a sua disposizione per l’intera giornata o in deposito per i giorni successivi. La durata di tale deposito non può superare i tre giorni lavorativi. Nessun lettore può mantenere contemporaneamente in deposito più di cinque volumi. Il materiale bibliografico richiesto in consultazione non deve essere portato fuori dai locali adibiti a tale servizio e deve essere restituito, entro l'orario di chiusura della biblioteca, al banco di distribuzione, ove verrà ritirato.
Ciascun lettore dovrà lasciare in deposito un documento di identità valido, che verrà restituito al momento della riconsegna del materiale.
Le sale di consultazione, per motivi di sicurezza, non possono ospitare contemporaneamente un numero di utenti superiore al numero di posti offerti.
Le sale e i tavoli di lettura sono destinati primariamente alla consultazione del materiale della biblioteca.
La biblioteca della Struttura Didattica Speciale di Architettura offre all’utente un servizio guardaroba, ove depositare ogni tipo di borse e zaini.
Consultazione e riproduzione delle tesi
La consultazione delle tesi di laurea è soggetta all’autorizzazione dell’autore. È esclusa la riproduzione delle tesi.
Consultazione dei manoscritti e dei documenti antichi, rari o di pregio
Per la consultazione dei manoscritti e dei documenti antichi, rari o di pregio, le biblioteche sono tenute ad allestire un’area riservata e sorvegliata, nonché a definire modalità e termini di consultazione di tali particolari opere.
Sanzioni
La violazione da parte dell’utente delle norme comportamentali riguardanti il servizio di consultazione in sede comporterà l’immediato allontanamento dello stesso dai locali della biblioteca, fatta salva ogni più grave sanzione. La mancata restituzione delle opere in consultazione o la restituzione dell’opera con danneggiamenti comporta per l’utente, su richiesta del direttore del CBD, il rimborso a favore dell’Università di una somma pari al valore di mercato dell’opera stessa, nonché la definitiva esclusione dai servizi di biblioteca.