STORIA DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO
Anno accademico 2018/2019 - 2° annoCrediti: 8
SSD: ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 120 di studio individuale, 80 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Acquisizione del metodo di ricerca nel campo storico-urbanistico, attraverso l’analisi dei problemi che determinano il processo insediativo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento prevede una parte teorica frontale e una parte pratica incentrata sullo svolgimento di una ricerca concordata col docente
Prerequisiti richiesti
Nessuno
Frequenza lezioni
Obbligatoria
Contenuti del corso
Il Corso si sviluppa attraverso una parte teorica e una parte pratica.
Nella parte teorica si approfondiscono alcuni dei principali problemi legati allo sviluppo urbano in varie epoche storiche ed aree geografiche, esaminando casi specifici di città (o di parti di essa) in relazione ai modelli culturali e progettuali che ne hanno influenzato la configurazione.
La città, vista nelle sue componenti strutturali, è analizzata come un insieme di esperienze stratificate, come un sistema di relazioni ovvero nella sua processualità.
Nella parte pratica, l’analisi è incentrata su singole realtà urbane e tende a verificare l’acquisizione del metodo di ricerca nel campo storico-urbanistico, attraverso l’analisi dei problemi che determinano il processo insediativo. Particolare attenzione è rivolta alla città siciliana tra XVI e XX secolo, inoltre ai caratteri e ai “linguaggi” dell’età barocca, soprattutto per quanto riguarda l’area del Val di Noto, che segna l’apice in area europea delle trasformazioni urbane dell’età moderna.
Il riconoscimento delle città tardo barocche del Val di Noto “patrimonio dell’umanità” ha costituito dal punto di vista scientifico il punto di arrivo del lavoro paziente di più generazioni di studiosi e della tenace attività del Centro Internazionale di Studi sul Barocco, che hanno contribuito a porre all’attenzione della comunità scientifica internazionale la non marginalità della Sicilia dell’età barocca, puntando sul “primato” della cultura urbana dell’Isola e sulla qualità dell’architettura post-sismica in epoca di antico regime. Anche analizzando il contributo della storiografia, si tenderà ad approfondire il tema delle modificazioni che caratterizzano la città in senso “moderno”, guardando a quel continuo scambio che unisce “centri”e “periferie” sia nel quadro italiano che internazionale.
Visite di studio e/o seminari di approfondimento potranno essere organizzati, compatibilmente con le esigenze didattiche, in collaborazione col Centro Internazionale di Studi sul Barocco e costituiranno parte integrante delle lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Testi di riferimento
Bibliografia essenziale ai fini dell’esame
- TRIGILIA L., La Valle del barocco, Palermo 2002 (Sanfilippo ed.)
- TRIGILIA L., Un viaggio nella valle del barocco, Catania 2007 (Sanfilippo ed.)
-A. BLUNT, Sicilian Baroque, Weidenfeld & Nicolson 1968 (language: English)
Durante il Corso saranno segnalate eventuali altre pubblicazioni
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Città del Val di Noto | TRIGILIA L., La Valle del barocco, Palermo 2002 (Sanfilippo ed.) - TRIGILIA L., Un viaggio nella valle del barocco, Catania 2007 (Sanfilippo ed.) |
2 | Aver fatto una ricerca innovativa attraverso uno scavo archivistico-documentario |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Presentazione del lavoro di ricerca scelto col docente e discussione sui testi di riferimento.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Illustrare il lavoro di ricerca in tutte le sue parti; caratteri urbanistici delle città del Val di Noto