STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA

Anno accademico 2024/2025 - 3° anno
Docenti: Paola BARBERA e Simona GATTO
Crediti: 10
SSD: ICAR/18 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 250 ore d'impegno totale, 170 di studio individuale, 63 di lezione frontale, 17 di esercitazione
Semestre:

Risultati di apprendimento attesi

Il Corso di "Storia dell'Architettura Moderna" intende fornire agli studenti gli strumenti conoscitivi necessari per inquadrare le principali vicende dell’architettura italiana nell’arco temporale che va dal Quattrocento al Settecento senza tralasciare alcuni aspetti significativi delle esperienze architettoniche nel contesto europeo. Le principali linee di sviluppo della storiografia architettonica metteranno in evidenza le tipologie, il loro significato, l'uso di modelli, i progettisti e i committenti. Si privilegerà l’analisi storico-critica di alcune opere chiave.

Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:

-Inquadrare storicamente le principali vicende dell'architettura, identificando le tendenze e le innovazioni che hanno caratterizzato i diversi periodi.

-Analizzare criticamente opere architettoniche chiave, valutandone le caratteristiche formali, il significato simbolico e il contesto storico-culturale.

-Confrontare le diverse espressioni artistiche e architettoniche, cogliendone le interconnessioni e le influenze reciproche.

-Utilizzare un linguaggio specifico per descrivere e interpretare i fenomeni architettonici, affinando le proprie capacità comunicative.

-Collegare la storia dell'architettura con quella della città, comprendendo il ruolo fondamentale che l'architettura ha avuto nella trasformazione del tessuto urbano.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si articola in lezioni frontali in aula, con l'ausilio di p.point, video, approfondimenti tematici, seminari e sopralluoghi di studio al fine di 'stimolare', con l'osservazione diretta delle opere, la curiosità e l'interesse degli studenti, completando la formazione e la capacità di lettura dell'architettura. L'approccio didattico si basa su una combinazione di metodologie che mirano a potenziare le abilità e a favorire l'inclusione nel gruppo al fine di creare un ambiente accogliente e collaborativo.

Alle lezioni frontali si affianca lo svolgimento di un’esercitazione da condurre in piccoli gruppi di due/tre studenti. L’esercitazione ha l’obiettivo di guidare lo studente a un’applicazione concreta di quanto studiato e di fargli sperimentare le proprie capacità nel presentare la ricerca svolta.

Saranno altresì incentivate sinergie con le realtà locali che operano nel campo della ricerca, della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale.

Prerequisiti richiesti

Aver sostenuto l'esame di Storia dell'Architettura Antica e Medievale.

 

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è consigliata al fine di favorire una preparazione all'esame più approfondita e critica. Le esercitazioni, svolte durante il semestre in aula,  sono parte integrante del percorso formativo e mirano a consolidare le conoscenze acquisite. Gli studenti che svolgeranno l’esercitazione avranno una valutazione che contribuirà a definire la valutazione finale; gli studenti non frequentanti che non svolgeranno l’esercitazione avranno assegnato lo studio della seguente bibliografia:

 -JOHN. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura. Einaudi Torino 1970 (rist. 2000).

 - Estratti da Storia dell’architettura in Italia. Tra Europa e Mediterraneo (VII-XVIII secolo) a cura di ALIREZA NASER ESLAMI, MARCO ROSARIO NOBILE, Pearson, Milano Torino 2022.

- La Teoria architettonica del Gagliardi, in LUCIA TRIGILIA, Rosario Gagliardi. I disegni di architettura della collezione Mazza, Gangemi Editore,  Roma 2014, pp. 9-12; pp.18 - 19; p.158; p. 169; più studio delle tavole del trattato sull'ordine architettonico da p.  159 a 179

 

Contenuti del corso

Programma del corso:

 Durante il corso verranno analizzate le opere più significative dei principali artisti.

 Temi del Rinascimento: la prospettiva, il quadrato e la costruzione geometrica dello spazio, gli ordini classici e il recupero dell'antico, lo sviluppo della pianta centrale, la diffusione dei trattati, il tema della città ideale, la diffusione delle residenze sub-urbane.

  1. Presentazione e Introduzione al corso.

 Il Rinascimento ('400 e '500)

  2.      Filippo Brunelleschi e il nuovo linguaggio architettonico

  3.      Leon Battista Alberti, trattatista e architetto. La 'riscoperta' dell'antico

  4.      L'architettura dei palazzi nel Rinascimento

  5.      La città 'ideale' tra teoria e realizzazione

  6.      Leonardo e Bramante la diffusione della pianta centrale nel Rinascimento  

  7.      Michelangelo architetto

  8.      La fabbrica di San Pietro tra progetti ed esecuzione

  9.      Trattati e teorie sull'architettura da Alberti a Palladio

10.  Palladio e il palladianesimo

11.  Realtà regionali: la Sicilia e il periodo Catalano

Il Barocco ('600- '700) 

Temi del Barocco: La città e le piazze, la chiesa, il palazzo di città e la casa di campagna, i giardini barocchi, la festa barocca e il teatro, le grandi trasformazioni urbane.

 1. La nascita del barocco. Introduzione, etimologia e cronologia

 2. I grandi temi dell’architettura barocca: spazio, infinito e spazio  dell’illusione, movimento, geometria e scienza, teatralità, luce, architettura e natura.

 3. Il primo Seicento a Roma e in Italia - Carlo Maderno

 4. Bernini e l’unità delle arti

 5. Borromini: architettura e significato

 6. Pietro da Cortona

 7. Il barocco piemontese.

Torino paradigma per i modelli urbanistici e architettonici delle capitali europee.

 -Guarino Guarini e le cupole

 -Filippo Juvarra

8. La diffusione del barocco nel sud d'Italia.

- Giacomo Amato a Palermo

- Rosario Gagliardi e Gian Battista Vaccarini nel Val di Noto

9. Le grandi trasformazioni urbane in Sicilia: Palermo, Messina

10. Le città del Val di Noto dopo il terremoto del 1693

Testi di riferimento

Bibliografia di Base:

 - P. MURRAY, L'architettura del Rinascimento italiano, Milano 1978 

- R. WITTKOWER, Arte e architettura in Italia 1600-1750, Torino, Einaudi, 1993. (capitoli che riguardano l'architettura)

- L. TRIGILIA, Valle del barocco, Sanfilippo ed., Catania 2002, da p. 12 a p. 43; da p. 99 a 108

- S. GATTO, L. TRIGILIA, Itinerari d'architettura e d'arte nell'antica corona di Aragona. Siracusa tra '400 e '500, Letteraventidue 2019 (solo i capitoli consigliati)  (capitoli che riguardano l'architettura)

Per l’esercitazione:

-J. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura. Einaudi Torino 1970 (rist. 2000).

 

Ulteriori approfondimenti bibliografici verranno forniti durante il corso.



 Bibliografia supplementare per i non frequentanti (in sostituzione dell’esercitazione):

-JOHN. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura. Einaudi Torino 1970 (rist. 2000).

- Estratti da Storia dell’architettura in Italia. Tra Europa e Mediterraneo (VII-XVIII secolo) a cura di ALIREZA NASER ESLAMI, MARCO ROSARIO NOBILE, Pearson, Milano Torino 2022. 

- La Teoria architettonica del Gagliardi, in LUCIA TRIGILIA, Rosario Gagliardi. I disegni di architettura della collezione Mazza, Gangemi Editore,  Roma 2014, pp. 9-12; pp.18 - 19; p.158; p. 169; più studio delle tavole del trattato sull'ordine architettonico da p.  159 a 179

 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1 
2  
3 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dei risultati raggiunti dagli studenti sarà condotta:

 - a fine corso con la presentazione dei lavori di esercitazione

- colloquio orale, in sede di sessione d'esame, nel corso del quale lo studente dovrà approfondire gli argomenti affrontati nei testi di riferimento e nelle lezioni.

 Criteri di valutazione:

- livello di conoscenza degli argomenti,

- abilità di ragionamento critico e chiarezza espositiva,

- precisione terminologica specifica del settore.

  

Gli studenti in possesso di certificazione di disabilità o DSA sono invitati a prendere contatto con le docenti all'inizio delle lezioni per  condividere le esigenze specifiche. Possono altresì richiedere l'utilizzo di mappe concettuali (per parole chiave) durante le prove d'esame. Le mappe, coerenti con le linee guida di Ateneo, dovranno essere inviate al docente del corso prima della data dell'appello, al fine di consentirne la verifica.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Da dove deriva il termine "Rinascimento" e quali sono le sue implicazioni culturali?; Periodizzazione del Rinascimento; Quali sono le opere più rappresentative di Brunelleschi, Alberti e Palladio?; In che modo l'opera di Michelangelo ha influenzato l'architettura rinascimentale? Quali sono gli elementi caratteristici della facciata di Palazzo Rucellai? i protagonisti del cantiere di San Pietro; Come i canoni classici sono stati reinterpretati e adattati nei secoli successivi?; La pianta centrale: un confronto tra Rinascimento e Barocco.; Cronologia e etimologia del barocco, Guarini e le cupole; norme antisismiche adottate in Sicilia dopo il terremoto del 1693; Bernini e l'unità delle arti, ecc.

 

 

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