TECNOLOGIE DEL RECUPERO EDILIZIO

Anno accademico 2024/2025 - 3° anno
Docente: Francesca CASTAGNETO
Crediti: 6
SSD: ICAR/12 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 35 di lezione frontale, 13 di esercitazione
Semestre:

Risultati di apprendimento attesi

L'insegnamento afferente al settore disciplinare "Progettazione tecnologica e ambientale dell'architettura", è finalizzato alla costruzione delle competenze necessarie ad elaborare strategie di progetto dei contesti costruiti alle differenti scale.

Lo studente dovrà acquisire le nozioni di base per:

- Organizzare il progetto della conoscenza propedeutico all'elaborazione del progetto;

- Conoscere le specificità dei diversi interventi così come definiti dalle normative vigenti;

- Elaborare progetti coerenti e compatibili con le caratteristiche costruttive e identitarie dei manufatti oggetto di interesse.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni si svolgeranno per la massima parte in modalità frontale, ma è prevista la partecipazione attiva degli studenti a cui sarà richiesto di esemplificare con riferimento a casi studio i contenuti della disciplina.

Verrà proposta una attività pratica consistente nell'elaborazione di un progetto di recupero edilizio o urbano che verrà in parte svolta in aula in forma laboratoriale.

Prerequisiti richiesti

Lo studente dovrebbe avere già acquisito le basi della Tecnologia dell'Architettura ed in particolare:

- sapere effettuare la lettura del sistema edilizio nella sua articolazione in Sistema Tecnologico e Sistema Ambientale, conoscere l'approccio esigenziale-prestazionale per la lettura delle prestazioni, e definire i requisiti di progetto relativi alle diverse Classi di Esigenze;

- conoscere gli elementi costruttivi e i diversi materiali utilizzabili per la loro realizzazione.

E' richiesta una solida capacità di rappresentazione dell'architettura e l'uso corretto di strumenti di rappresentazione informatizzati (CAD).


Frequenza lezioni

Sebbene la frequenza non sia obbligatoria è tuttavia consigliata.

Contenuti del corso

Il corso affronterà le seguenti tematiche:

- Lo sviluppo delle pratiche di Recupero edilizio e urbano in Italia dagli anni '60 del Novecento ad oggi.

- Le normative di riferimento e la loro evoluzione

- La definizione delle categorie: Riqualificazione, Riuso, Manutenzione, alle diverse scale

- Analisi critica di interventi esemplari

- Il progetto della conoscenza

- L'analisi del degrado e le tecniche di diagnosi

- Principi per la redazione del progetto alla scala edilizia

Principi per la redazione del progetto alla scala urbana

- Il Recupero come strategia finalizzata alla sostenibilità delle trasformazioni urbane

Testi di riferimento

1- Gasparoli P., Talamo C., Manutenzione e Recupero. Criteri, metodi e strategie per l’intervento sul costruito, Alinea, Firenze, 2006 [pp. 19-38 (cap. 1), pp.75-102 (cap. 4), pp.103-125 (cap. 5), pp.129-135 e 140-150(cap. 6), pp. 153-173 (cap. 7)].

2 - Pinto M.R., Il Riuso Edilizio, UTET, Torino, 2004.

3 - Di Battista V., Ambiente costruito. Un secondo paradigma, Alinea, Firenze, 2006

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1definizione della disciplina
2la normativa
3le categorie di intervento
4il progetto della conoscenza
5il degrado e la diagnosi
6il progetto di recupero edilizio
7il progetto di recupero urbano

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione dell'esame di profitto finale avverrà sulla base della verifica delle competenze acquisite di tipo teorico e sulla discussione dell'elaborato grafico prodotto.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Quali sono le categorie di intervento sull'esistente?

Quali sono i contenuti delle normative vigenti sul tema del Recupero?

Cosa si intende per Piano di Recupero?

Qual è il ruolo della conoscenza nella progettazione del Recupero?

ENGLISH VERSION