STILE LIBERO#52

STILE LIBERO#52
Karim Nader
PLACES OF UNCERTAINTY

Introduce Marco Navarra | PAUlab_Laboratorio di progettazione architettonica e urbana 3A
Discussant Fabrizio Foti e Luigi Pellegrino

L’appuntamento è in Sala Mostre, venerdì 29 aprile 2022 alle ore 18.00.

Riflettendo sui suoi ultimi 20 anni di carriera e di insegnamento, raccontati nel libro "For a Novel Architecture, ciné-roman 2000-2020” recentemente pubblicato da Lettera Ventidue, Karim Nader esplora tre temi intrecciati tra loro in relazione alla nozione di vivere, progettare e costruire in territori di incertezza in generale, e a Beirut in particolare. La prima parte della conferenza indaga l'avvento della nozione di incertezza nella letteratura (da Balzac a Camus) e mostra come la modernità abbia radicalmente assistito alla fine dell’idea di un creatore onnisciente come Dio. La seconda parte sviluppa il concetto di "ripresa" come inizialmente coniato da Kierkegaard, e sviluppato da Robbe Grillet più di 100 anni dopo. Ritornando con gioia in una città in rovina (Berlino nel loro caso, Beirut nel nostro) questi autori vogliono spostare il ricordo in avanti, andando oltre la nostalgia, oltre il fare-tragico del presente. Nella terza parte Karim Nader, riflettendo sul concetto centrale del taoismo espresso da Wu Wei nell’idea di azione attraverso la non-azione, propone una pratica dell’architettura che, nell'incertezza totale, sia capace di trovare e accompagnare con le sue opere il flusso naturale delle cose del mondo. La conferenza è illustrata da progetti dell’autore realizzati a Beirut, città che, nel suo lavoro, fa da testimone a tutte le rovine.

 

 


STILE LIBERO è un ciclo di conferenze che presenta nella sua articolazione e varietà il panorama culturale contemporaneo. Il programma è caratterizzato dalla presenza di figure disciplinari e generazionali diverse chiamate a raccontare i loro punti di vista e le loro posizioni a partire da alcuni temi proposti dal curatore di ogni conferenza. Stile libero seleziona scienziati artisti, critici, architetti, urbanisti, letterati, storici, intellettuali e li invita a mettere in campo i propri saperi per affrontare le più urgenti questioni contemporanee e confrontarsi con gli studenti e i docenti della SDS Architettura.