DISEGNO E RILIEVO DELL’ARCHITETTURA M - Z

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno
Docente: Eugenio MAGNANO DI SAN LIO
Crediti: 12
SSD: ICAR/17 - DISEGNO
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 180 di studio individuale, 120 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
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Obiettivi formativi

Dopo avere acquisito nel primo anno del loro corso di laurea i fondamenti della Rappresentazione e avere poi applicato gli stessi alla Rappresentazione dell’Architettura, gli studenti sperimentano il rapporto fra rappresentazione e realtà dell’oggetto architettonico, in una relazione che è analoga, ma inversa, a quella fra disegno di progetto è realtà concreta dell’oggetto costruito.

In preparazione delle discipline di Recupero Edilizio e di Restauro il corso di Disegno e Rilievo dell’Architettura intende fornire quelle conoscenze specifiche di questa disciplina che costituiscono la prima fase -soprattutto sotto l’aspetto della forma, ma con implicazioni nelle problematiche storiche, strutturali e tecnologiche- della conoscenza complessiva di un edificio che sono premessa indispensabile per la realizzazione di un corretto progetto di recupero e di restauro.

Il corso si propone di fornire agli studenti una solida conoscenza degli strumenti indispensabili per poter affrontare con sufficiente sicurezza le diverse problematiche del rilievo architettonico in ambito professionale. Allo stesso tempo il rilievo è considerato come momento didattico insostituibile per la conoscenza dell'Architettura, poiché nell'esercitazione si comprendono a fondo gli edifici, osservandoli, interpretandoli, misurandoli e rappresentandoli nei loro diversi aspetti. Sulla concretezza del manufatto che si studia, sebbene riferito ad un preciso contesto culturale, si analizzeranno in maniera puntuale le geometrie, le relazioni funzionali, il rapporto col contesto e con la storia, i sistemi strutturali, le tecniche costruttive, l’uso dei materiali, i sistemi di rappresentazione, ecc.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L'insegnamento avviene attarverso l'erogazione di lezioni teoriche che precedono per quanto possibile la loro applicazione nelle esercitazioni.

Parte fondamentale del corso è lo svolgimento delle esercitazioni, consistenti nel rilievo, eseguito da gruppi di studenti variabili da cinque a due soggetti, di un edificio storico di dimensioni adeguate.

Per quanto possibile le esercitazioni costituiscono l'applicazione delle lezioni teoriche in maniera tale da dare concretezza operativa a nozioni teoriche che troppo spesso rimangono tali se non trovano nell'applicazione concreta una loro valididazione ed una verifica dell'apprendimento.


Prerequisiti richiesti

Padronanza dei metodi di rappresentazione (proiezioni ortogonali, assonometrie e prospettive) e del loro utilizzo per la rappresentazione delle forme architettoniche.

Conoscenza delle costruzioni geometriche piane.

Conoscenza delle principali convenzioni grafiche nel disegno d'architettura.


Frequenza lezioni

Non è prevista la firma di frequenza, nè un numero minimo di ore di frequenza.

Alla presenza fisica passiva, è invece preferita una presenza minore, ma vigile ed attiva, per la quale è vivamente consigliata la pratica del prendere appunti, proprio per stimolare l'attenzione.

E' invece vivamente consigliata la presenza di tutti i componenti dei gruppi di lavoro alle revisioni, dove le correzzioni e le precisazioni sono calibrate sulle esigenze specifiche di ciascun grppo e di ciascun componente del gruppo.


Contenuti del corso

Il corso sarà articolato in due parti; quella relativa al Disegno dell’Architettura e quella relativa al Rilievo dell’Architettura. Sebbene la seconda sia subordinata allo svolgimento di gran parte della prima, vi saranno anche momenti di sovrapposizione e di alternanza degli argomenti trattati e delle esercitazioni da eseguire.

 

Introduzione al corso:

L’applicazione delle regole della Geometria Descrittiva per la rappresentazione dell’Architettura. Dal Disegno al Disegno dell’Architettura, dal Disegno dell’Architettura al Rilievo dell’Architettura.

Lineamenti storici del Disegno d’Architettura:

La nascita del disegno d’architettura; l’epoca classica; il Medioevo; il Rinascimento, il Barocco, il Settecento, l’Ottocento, il Novecento.

Disegno e Rilievo dell’Architettura

Il disegno di progetto come strumento di analisi, di verifica, di prefigurazione della realtà e di comunicazione, dall’idea alla realtà. Il rilievo come processo inverso di analisi, di verifica e di comunicazione, dalla realtà alla sua rappresentazione.

Geometrie dell'Architettura:

Le forme degli archi e delle volte, logica e caratteristiche geometriche degli ordini architettonici, geometrie delle modanature; le matrici geometriche, le analisi metriche e proporzionali, i rapporti armonici.

Il disegno dell’ordine architettonico:

L’ordine architettonico nei trattatisti, livello strutturale, funzionale ed estetico dell’ordine, le proporzioni delle parti, le modanature; cenni sulle geometrie nelle architetture tardo-gotiche.

 

Introduzione all’esercitazione di rilievo:

Finalità didattiche e professionali del rilievo; il rilievo come atto conoscitivo; lo schizzo di campagna; il rilievo a vista; le diverse tipologie dei rilievi; le scale di rappresentazione e i passaggi di scala; convenzioni grafiche.

Il rilievo planimetrico:

La pianta come sezione orizzontale; gli strumenti e le metodologie; trilaterazioni e rilievo longimetrico, triangolazioni, coordinate cartesiane e coordinate polari; errori e tolleranze, la poligonale chiusa e la sua compensazione; la trilaterazione chiusa e la sua compensazione; gerarchia delle operazioni di rilievo, il rilievo di dettaglio; il rilievo delle linee curve; la quotatura dei disegni; connessione fra i diversi livelli.

Il rilievo degli alzati:

La livellazione, metodi e strumenti, filo a piombo, canna telescopica; il rilievo delle strutture orizzontali, volte e solai; misure indirette degli spessori.

La rappresentazione del rilievo:

Rappresentazione iconica e convenzioni; rapporto tra operazioni di misurazioni e rappresentazione; le rappresentazioni tematiche; rilievo e rappresentazioni informatizzate.

Strumenti topografici per il rilievo indiretto:

I goniometri, angoli azimutali e zenitali, tacheometro e teodolite, livello, distanziometri laser; rilievo per intersezione in avanti; Il rilievo col laser scanner 3D; i modelli tridimensionali.

Il rilievo fotogrammetrico:

La restituzione prospettica a quadro verticale e a quadro inclinato; le ortofoto, il raddrizzamento; la stereofotogrammetria, la visione bioculare, il modello stereoscopico, restitutori analogici e digitali; fotogrammetria architettonica e aereofotogrammetria, i rilievi in 3D attraverso l’elaborazione digitale di immagini fotografiche.

 

Esercitazione:

Parte fondamentale del corso è l'esecuzione per gruppi di lavoro, variabili da due e cinque, del rilievo di un edificio, la cui scelta è concordata col docente. Il rilievo è eseguito con modalità per quanto possibile simili a quelle di un rilievo professionale finalizzato ad un successivo intervento di restauro, approfondendo soprattutto la conoscenza degli aspetti geometrici e lessicali dell’edificio rilevato, ma non trascurando, laddove emergano, considerazioni storiche, sociali, tecnologiche, strutturali, nonché notazioni sui dissesti e sul degrado.


Testi di riferimento

Mario Docci, Manuale di disegno architettonico, Roma - Bari 1988.

Riccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, Gangemi Editore, Roma 1991.

Mario Docci, Diego Maestri, Storia del rilevamento architettonico e urbano, Editori Laterza, Bari 1993.

Roberto de Rubertis, Il disegno dell’Architettura, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1994.

Mario Docci (a cura di), Strumenti didattici per il rilievo. Corso di strumenti e metodi per il rilevamento dell'Architettura, Gangemi Editore, Roma 2000.

Edoardo Dotto, Il disegno degli ovali armonici, Catania 2002.

Mario Docci, Diego Maestri, manuale di rilevamento architettonico, Editori Laterza, Bari 2009.

Edoardo Dotto, Il tracciamento delle curve spiraliformi, Ariccia 2016.

Dispense del corso.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Costruzioni geometriche elementari.M. Docci , Maetrsi . Manuale di Disegno Architettonico 
2Esercitazione di rilievoM. Docci, D. Maestri, manuale di rilevamento architettonico 
3Geometrie dei sistemi voltatiAppunti delle lezioni 
4Il disegno degli ordiniRiccardo Migliari, Il disegno degli ordini e il rilievo dell’architettura classica: Cinque Pezzi Facili, in “Disegnare, idee immagini” n. 2, 
5FotogrammetriaM. Docci, D. Maestri, manuale di rilevamento architettonico 
6Strumenti topgrafici per il rilievo architettonicoM. Docci, D. Maestri, manuale di rilevamento architettonico 
7Trilaterazioni, triangolazioni e rilievo per coordinate polariappunti delle lezioni 
8Strumenti e metodi per le livellazioniappunti delle lezioni 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste nella consegna e nella discussione degli elaborati di rilievo sia nell'esercitazione singola, sia in quella di gruppo, cui seguono un esame orale di teoria che si articola nello sviluppo di almeno due argomenti, uno concernente strumenti e metodi per il rilievo, la'ltro riguardante la rappresentazione delle forme architettoniche più diffuse nell'architettura tradizinale e contemporanea.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Poligonale chiusa: utilizzo, verifica e compensazione.

Trilaterazione chiusa: utilizzo, verifica e compensazione.

Restituzione prospettica a quadro verticale: limiti ed utilizzo.

Restituzione prospettica a quadro inclinato: limiti ed utilizzo.

Intersezione in avanti.

Metodi della fotogrammetria.

Stereofotogrammetria.

Laser scanner.

Strumenti e metodi per le livellazioni.

Livellazione chiusa.

Rilievo di un arco gotico.

Rilievo di un arco a tre centri.

Sezione di volta a a crociera.

Sezione di volta a vela.

Sezione di volta a baldacchino.

Sezione di volta a vela.

Sezione di volta a padiglione.

Costruzione di volta a botte lunettata.

Strumenti topografici per il rilievo architettonico e loro caratteristiche funzionali. tacheometro,teodolite, squadro, livello.

Geometrie delle modanature architettoniche.

Rilievo con raddrizzamento di foto.

Rilievo con ortofoto.

Caratteristiche della ripresa fotografica nei vari metodi fotogrammetrici.

Caratteristiche dell'oggetto da rilevare con la restituzione prospettica.

Caratteristiche dell'oggetto rilevabile col fotoraddrizzamnento.

Caratteristiche dell'oggetto rilevabile con l'ortofoto.

Rilievo per intersezione in avanti.