FISICA A - L

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Silvio CHERUBINI
Crediti: 8
SSD: FIS/01 - FISICA SPERIMENTALE
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 120 di studio individuale, 80 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Permettere agli studenti di comprendere le basi scientifiche delle moderne tecnologie di uso comune nell'attività professionale e di ricerca.


Prerequisiti richiesti

Gli studenti devono saper leggere, scrivere e far di conto, tre abilità che in passato si è riscontrato raramente coesistere nello stesso allievo. Fuor di ironia, gli studenti dovrebbero essere in possesso della capacità di scrivere in lingua italiana (richiesta irrinuncaibile almeno per gli studenti di nazionalità italiana) un testo calligraficamente, ortograficamente, grammaticalmente e sintatticamente interpretaile senza sforzi eccessivia da parte del lettore. Inoltre dovrebbero conoscere l'aritemetica, l'algebra, la geometria elementare e la trigonometria. Inoltre si dovrebbero conoscere le nozioni di algebra lineare, geometria ed analisi matematica normalmente oggetto dei corsi di matematica del primo semestre del primo anno.


Frequenza lezioni

Non obbligatoria, salvo diversa decisione del Consiglio di Corso di Laurea.


Contenuti del corso

Idea-guida del corso sarà quella di presentare la Fisica non come un insieme di formule astratte e di nozioni fini a se stesse, come spesso è avvertita dagli studenti della SDS “Architettura”, ma come uno strumento per la comprensione del mondo che ci circonda e come base culturale per padroneggiare ed usare correttamente le moderne tecnologie avanzate ormai di uso quotidiano.

Il corso sarà diviso, a grandi linee, nei capitoli seguenti:
- Grandezze fisiche, Unità di misura, Sistemi di riferimento.
- Vettori. Rappresentazioni dei vettori, somma di due vettori, prodotto di uno scalare per un vettore, prodotto scalare di due vettori, prodotto vettoriale di due vettori. Cenni di analisi vettoriale: operatori gradiente, divergenza e rotore.
- I corpi in movimento. La cinematica del punto come semplificazione del moto di un oggetto reale.
- Dinamica. Dal punto materiale ai sistemi di molti corpi: dalla particella elementare ai fluidi ai gas. I concetti di forza, quantità di moto, momento della quantità di moto, lavoro ed energia come idee unificanti della fisica.
- Leggi di conservazione. Applicazione alla soluzione di problemi relativi a sistemi fisici meccanici e termodinamici.
- Cenni di elettromagnetismo, ottica ed acustica.

Compatibilmente con le disponibilità di laboratori opportunamente attrezzati il docente proporrà alcuni semplici esperimenti, da condurre per gruppi di studenti, che permettano agli studenti stessi di avere una esperienza pratica dei concetti introdotti durante le lezioni teoriche.


Testi di riferimento

NOTA DEL DOCENTE. La Fisica di base oggetto del presente corso è invariante per variazioni di libro di testo. Il Docente accetta qualsiasi altro testo, oltre quelli indicati qui sotto, a condizione che lo studente mostri una padronanza della materia che corrisponda a quanto discusso durante le lezioni del corso.

Fisica, Alonso-Finn, edizione inglese e spagnola disponibile presso Addison-Wesley, edizione italiana

Physics2000, HR Huggins, Moose Mountain Digital Press, disponibile su www.physics2000.com

Fisica, P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci, SES

Problemi di Fisica Generale, Rosati- Casali, CEA



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*MeccanicaAlonso-Finn, Mazzoldi-Nigro-Voci 
2 Relatività ristrettaHR Huggins 
3*Esercizi MeccanicaCasali-Rosati 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Assegnare un punteggio ad uno studente è un compito difficile. Interi studi sono stati dedicati a questo tema. Entrambi gli approcci "oggettivo" e "soggettivo" sono possibili, con vantaggi e svantaggi in entrambi i casi. Per una introduzione a questo problema si può, come semplicissimo esempio visitare il sito http://cte.illinois.edu/testing/exam/course_grades.html # SEC4.

Tale questione sarà discussa con gli studenti all'inizio del corso ed un approccio specifico sarà deciso solo dopo questa discussione.

Qualunque sarà l'approccio adottato, l'esame consisterà in una prova scritta ed una orale e la votazione sarà espressa, secondo la legge italiana, in x/30, con x che va da 0 a 30. Gli studenti avranno la possibilità di poter chiedere di essere esonerati dalla prova orale nel caso in cui quella scritta sia stata superata con una votazione uguale o superiore a 18/30. Tale esonero sarà concesso ad isindacabile giudizio del Docente, eventualmente d'accordo con i componenti della commissione d'esame. Il voto minimo per accedere alla prova orale sarà di 15/30.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

L'esame è fortemente improntato alla risoluzione di esercizi sia in sede di esame scritto che orale. Infatti è assolutamente inutile ripetere la dimostrazione di teoremi o considerazioni astratte senza saperle applicare alla comprensione di problemi concreti. Esempi di argomenti di esame sono:

Calcolo vettoriale: somma, diffrenza prodotto vettoriale e scalare

Esercizi relativi ai concetti di conservazione dell'energia e della quantità di moto.

Esercizi relativi alla meccanica dei fluidi.